Transizione 5.0: Guida Operativa al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

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Il Piano Transizione 5.0

è una misura inclusa nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e mira a supportare la transizione digitale ed energetica delle imprese italiane attraverso la concessione di crediti d’imposta. Il piano dispone di una dotazione finanziaria complessiva di 6,3 miliardi di euro.

  1. Obiettivi e Ambito di Applicazione

Obiettivo Principale

Promuovere la transizione digitale ed energetica delle imprese, mediante crediti d’imposta per investimenti in nuove tecnologie e soluzioni sostenibili.

Ambito Soggettivo

  • Beneficiari: Tutte le imprese residenti in Italia e le stabili organizzazioni con sede in Italia.
  • Esclusioni: Imprese in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale o soggette ad altre procedure concorsuali.

Ambito Oggettivo

  • Investimenti Agevolabili:
    • Beni materiali e immateriali nuovi, strumentali all’esercizio d’impresa.
    • Investimenti funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale secondo il paradigma “4.0”.
  • Requisiti:
    • Rispetto del principio “Do No Significant Harm” (DNSH).
    • Esclusione degli investimenti nei beni indicati all’art. 164, comma 1, del TUIR e in quelli per i quali il decreto del Ministro delle Finanze del 31 dicembre 1988 stabilisce aliquote di ammortamento inferiori al 6,5%.
  1. Intensità del Beneficio

Il credito d’imposta viene calcolato annualmente sulla somma degli investimenti ammissibili, fino a un limite di 50 milioni di euro, con aliquote incrementali in base al livello di risparmio energetico conseguito dal progetto di innovazione.

Aliquote in Base alla Riduzione dei Consumi Energetici e alla Tipologia di Investimento

% di Riduzione dei Consumi Energetici

Quote di Investimento

Fino a 2,5 milioni di euro

Da 2,5 a 10 milioni di euro

Da 10 a 50 milioni di euro

Struttura produttiva: 3-6%

Processo interessato: 5-10%

35%

15%

5%

Struttura produttiva: 6-10%

Processo interessato: 10-15%

40%

20%

10%

Struttura produttiva: oltre 10%

Processo interessato: oltre 15%

45%

25%

15%

Tabella 1: Intensità del beneficio

Nota: Il beneficio aumenta ulteriormente di un massimo di €10.000 per le spese sostenute dalle PMI per la certificazione del risparmio energetico e di €5.000 per le spese sostenute dai soggetti non obbligati alla revisione legale dei conti per la certificazione contabile.

  1. Spese Ammissibili

Oltre agli investimenti in beni materiali e immateriali, sono ammissibili anche le spese per la formazione del personale.

Formazione del Personale

  • Le spese sono agevolabili se erogate da soggetti esterni all’impresa.
  • I percorsi devono durare almeno 12 ore (anche a distanza) e prevedere un esame finale con attestazione del risultato.
  • Devono includere almeno un modulo formativo di 4 ore sulle competenze nelle tecnologie rilevanti per la transizione energetica e digitale.
  • Possono erogare le attività di formazione soggetti accreditati presso la Regione o Provincia autonoma, università, enti pubblici di ricerca e ITS Academy.
  1. Rispetto del Principio DNSH (Do No Significant Harm)

I progetti devono rispettare il principio di “Non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali”:

  • Indicazioni: La circolare fornisce indicazioni conformi all’art. 17 del regolamento (UE) 2020/852.
  • Verifiche: L’applicazione del principio DNSH armonizza gli elementi di controllo e le modalità di verifica previste dalla Guida e dai relativi allegati.
  • DSAN: La Piattaforma “Transizione 5.0” genera una dichiarazione sostitutiva di atto notorio basata sui dati dell’impresa, accompagnata dalle checklist relative agli investimenti.
  1. Procedura di Invio e Gestione della Comunicazione Preventiva

Modalità di Trasmissione

  • La comunicazione preventiva deve essere inviata tramite la Piattaforma informatica “Transizione 5.0”.

Documentazione Richiesta

  • Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (DSAN)
  • Documentazione attestante l’idoneità del soggetto certificatore
  • Documento di identità del soggetto certificatore
  • Dichiarazione di indipendenza, imparzialità, onorabilità e professionalità del soggetto certificatore
  • Dichiarazione relativa al titolare effettivo

Processo di Gestione

  • Assegnazione di un codice identificativo univoco a ogni comunicazione.
  • Verifica della completezza della documentazione entro 5 giorni.
  • In caso di completezza, invio della “Ricevuta di conferma di avvenuta prenotazione”; altrimenti, richiesta di integrazioni entro 10 giorni.
  1. Comunicazione di Avanzamento del Progetto di Innovazione

Tempistiche e Modalità

  • Entro 30 giorni dalla ricezione della conferma, l’impresa deve inviare una dichiarazione sostitutiva attestante l’effettuazione degli ordini con pagamento di almeno il 20% del costo di acquisizione.
  • La documentazione va caricata nella sezione dedicata della Piattaforma.

Gestione

  • La piattaforma rilascia una ricevuta d’invio e, dopo verifica, una “Ricevuta di convalida” entro 5 giorni (oppure, in caso di dati mancanti, richiede integrazioni entro 10 giorni).
  1. Comunicazione di Completamento

Documentazione da Trasmettere

  • DSAN aggiornata
  • Documento di identità del Rappresentante Legale/Delegato
  • Eventuale delega per la presentazione

Gestione della Comunicazione

  • Verifica della documentazione e del rispetto dei limiti di costo entro 10 giorni.
  • Comunicazione del credito d’imposta spettante e rilascio della “Ricevuta di avvenuto caricamento della comunicazione di completamento”.
  1. Controlli

Il GSE effettua:

  • Verifiche documentali e in loco per accertare il rispetto delle condizioni per l’accesso al credito.
  • Conservazione della documentazione in conformità con il Decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19.
  • Richiesta di ulteriori documenti (fatture, documenti di trasporto, ecc.) che esplicitamente facciano riferimento alle disposizioni agevolative.
  1. Esempi di Calcolo del Credito d’Imposta
  • Esempio 1: Spesa ammissibile di €3.200.000 → Credito d’imposta: €1.090.000.
  • Esempio 2: Investimento di €1.200.000 + spese di €8.000 per certificazione →
    • €1.200.000 con aliquota del 40%
    • €8.000 con aliquota del 100%
    • Totale credito: €488.000
  1. Soggetti Abilitati al Rilascio delle Certificazioni
  • ESCO: Con certificazione UNI CEI 11352.
  • EGE: Con certificazione UNI CEI 11339.
  • Ingegneri e Periti: Iscritti all’albo nelle sezioni “meccanica ed efficienza energetica” e “impiantistica elettrica ed automazione” con comprovata esperienza nel settore.
  1. Piattaforma Informatica “Transizione 5.0”
  • La piattaforma gestisce tutte le comunicazioni e genera automaticamente il modello DSAN.
  • La DSAN deve essere firmata digitalmente dal Rappresentante Legale o Delegato e caricata sulla piattaforma.
  • La comunicazione preventiva è valida solo se la DSAN rispetta il formato generato dal sistema.
  1. Dichiarazioni Sostitutive di Atto di Notorietà (DSAN)
  • Le DSAN sono precompilate in base alle informazioni inserite.
  • Devono essere firmate digitalmente e caricate sulla piattaforma per ogni fase: comunicazione preventiva, di avanzamento e di completamento.
  1. Monitoraggio e Controllo
  • Il GSE effettua controlli periodici documentali e in loco per verificare la corretta realizzazione degli interventi.
  • I soggetti beneficiari devono conservare tutta la documentazione relativa alle spese ammissibili e agli interventi eseguiti.
  1. Modelli e Allegati

La circolare operativa include:

  • Delega per l’invio delle comunicazioni.
  • DSAN.
  • Documenti di identità e dichiarazioni di indipendenza.
  • Modelli di Perizia tecnica asseverata e di certificazione contabile.
  • Schede tecniche DNSH.
  • Certificazione Ex Ante.
  1. Produzione di Elettricità da Energia Eolica
  • Indicazioni specifiche per gli impianti eolici:
    • Documentazione delle scelte progettuali attraverso micrositing e rilievi anemometrici.
    • Utilizzo del modulo di calcolo online per affinare il dimensionamento dell’impianto.
  1. Conclusioni

Il documento Transizione 5.0 rappresenta una guida dettagliata per le imprese che intendono accedere al credito d’imposta nel quadro del PNRR. Grazie a questo incentivo, le imprese potranno:

  • Accelerare la transizione digitale ed energetica.
  • Contribuire alla riduzione dei consumi energetici nel rispetto del principio DNSH.
  • Ottenere benefici economici significativi per gli investimenti in tecnologie sostenibili.

LINK UTILI

Circolare dal sito mimit.gov.it

Vedi anche 

Detrazioni Ristrutturazione 2025: CILA, Documenti E Come Evitare Errori

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